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Stromboli Voice Project

L’isola di Stromboli ospita seminari di Metodo Linklater per Voce & Testo dal 2005, quando Kristin Linklater e Alessandro Fabrizi hanno esplorato le potenzialità della voce naturale con un gruppo di 15 attori da tutto il mondo. Nel corso degli anni i seminari sono stati condotti da Kristin Linklater, Susan Main, Alessandro Fabrizi, Merry Conway, Natsuko Ohama, Giorgio Rossi, Nadia Fusini, Ragnar Freidank, Leonardo Gambardella, Oliver Mannel, Nuria Castano Gutierrez, Paula Langton, Ken Cheeseman... Hanno partecipato attori, cantanti, scrittori, insegnanti, fisioterapisti, danzatori e in generale persone interessate alla scoperta e allo sviluppo della propria voce, provenienti da Italia, Finlandia, Germania, Svizzera, Austria, Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Belgio, Romania, Spagna, Turchia, Svezia, Tunisia, Brasile.

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Il Metodo: Il Metodo Linklater nasce da una progressione di esercizi creata da Iris Warren nella metà del secolo scorso a Londra e praticata con attori professionisti e studenti della London Academy of Music and Dramatic Arts. Kristin Linklater, sua allieva e assistente, ne ha sviluppato il raggio di azione e le potenzialità in più di 60 anni di insegnamento e collaborazioni con attori professionisti, compagnie teatrali, aziende e in generale con persone interessate a liberare la propria voce al fine di migliorare le proprie capacità di espressione e comunicazione - dalle scuole di recitazione al World Economic Forum. Il Metodo Linklater combina immagini, immaginazione e informazioni tecniche. Attraverso la pratica si può arrivare a una comprensione della psico-fisiologia della propria voce, alla riabilitazione e al potenziamento dell'apparato vocale, rendendolo sensibile e disponibile alla realizzazione degli stimoli vocali. A questa elasticità si può giungere non attraverso il controllo della muscolatura esterna (la cosiddetta "impostazione" o "educazione" della voce) ma attraverso la liberazione dei canali che conducono dall'impulso (i sentimenti, l'immaginazione, le cose da dire, siano queste suoni inarticolati, parole o note musicali) all'apparato vocale che li realizza, facilitando una gestione consapevole e soddisfacente dell'esperienza vocale, della persona e del professionista (di qualunque settore). La progressione base si articola in un'architettura di passaggi consequenziali: il respiro, la vibrazione iniziale, ulteriori vibrazioni in tutto il corpo, il canale (mandibola, lingua, palato molle), i risuonatori (petto, bocca, denti, seni facciali medi, nasali, seni facciali alti, cranio), ulteriore capacità respiratoria (intercostali), estensione e articolazione.

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